Proposte educative per le scuole
Essere, costruire, abitare
I docenti non si fermano mai
Sappiamo che voi insegnanti siete sempre attenti al mondo intorno a voi, alla ricerca di spunti, idee e progetti appassionanti per le vostre alunne e i vostri alunni. Soprattutto dopo anni faticosi e in un periodo incerto come questo, dove la scuola è chiamata sempre più a fornire strumenti per comprendere il mondo e per favorire la crescita, lo sviluppo e il benessere delle nuove generazioni.
Per il nuovo anno scolastico 2022/2023 gli educatori dell’Ufficio Educazione alla Mondialità e le guide del Museo Popoli e Culture hanno in serbo per voi delle nuovissime proposte educative che parlano di identità, crescita personale, relazioni positive e cittadinanza digitale.
Non è un sogno... è un desiderio!
Una proposta che prende le mosse dal libro “L’uomo del sogno” di Marina Marazza e che comprende un laboratorio con gli educatori dell’Ufficio Educazione alla Mondialità e una visita guidata al Museo Popoli e Culture, per riflettere sui desideri che costellano il nostro percorso di crescita e che ci orientano lungo il cammino.
Per SSPG e SSSG
Durata: 3 ore
Non è un sogno...
Visita guidata
La parola sogno deriva dal latino somnium = sonno. In origine le due parole erano un tutt’uno e non si distinguevano. Nell’uso attuale del termine i sogni non sono solo quelli che si fanno mentre si dorme, ma anche quelli che ci motivano, che ci fanno appassionare e grazie ai quali superiamo le difficoltà. Il Museo racconta tante storie di sogni di questo tipo e durante il percorso gli studenti potranno riflettere sull’importanza del perseguire un obiettivo.
... è un desiderio
Laboratorio educativo
L’etimologia della parola desiderio deriva dal latino e risulta composto da de, che ha un’accezione negativa, e dal termine sidus, che significa stella. Desiderare significa avvertire la mancanza delle stelle. Attraverso le attività laboratoriali individuali e di gruppo, role play e dialogo, gli educatori favoriranno la riflessione sulle assenze che ci muovono e che ci permettono di assaporare e scoprire il mondo, arricchendoci di presenze.
Tante le guerre e le situazioni di conflitto oggi presenti nel mondo: riflessioni e attività per favorire soluzioni integrate a partire dai contesti di vita quotidiana.
Mi stai a cuore
Attività, giochi e narrazioni alla scoperta delle emozioni, per tenere a cuore l’altro vicino e lontano. La proposta è costruita a partire dal testo “Cuorfolletto e i suoi amici”, di De Falco Alessia, Princivalle Matteo: un viaggio sentimentale per i bambini e i loro insegnanti, con la guida e i consigli di Cuorfolletto.
Per la SI
Durata: 2 incontri di 1 ora
A scuola di buone relazioni
Dinamiche di gruppo, riflessioni e role play per promuovere buone relazioni costruttive e sicure all’interno del gruppo classe e della società. Un modo per fare prevenzione e rimettere al centro la relazione.
Per la SP
Durata: 2 incontri di 2 ore
Pace e conflitti
I conflitti non vanno rimossi, sono parte della vita e devono essere gestiti con competenza. Role play, attività individuali e di gruppo, riflessioni per sostare nel conflitto, cercare soluzioni integrate e farne un’occasione di crescita per tutti, a livello personale, nel gruppo classe e nei contesti sociali di riferimento.
Per SSPG e SSSG
Durata: 2 incontri di 2 ore
Percorsi di visita al Museo Popoli e Culture
Da oltre 150 anni gli oggetti conservati al Museo testimoniano le relazioni che i missionari hanno intrecciato con le persone incontrate durante il loro cammino e ancora oggi questi oggetti ci parlano, ci interrogano e ci raccontano storie.
Con gli educatori museali, i ragazzi scopriranno le collezioni attraverso percorsi pensati per educare all’Intercultura e al dialogo interreligioso, alla cura del patrimonio e alla sostenibilità ambientale, con la possibilità di vedere, toccare e interagire con alcuni oggetti tramite la multimedialità, di incontrare le grandi religioni e filosofie dell’Asia (taoismo, confucianesimo, buddhismo, induismo e animismo) e di soffermarsi su elementi etnografici e antropologici significativi.
Durata: 1 ora e 30 min
Laboratori di educazione alla cittadinanza digitale
Strategie per crescere cittadini virtuosi, capaci di ricercare informazioni e di districarsi tra notizie e fake news, rispettosi dell’altro, creatori e fruitori consapevoli di contenuti e generatori di comunicazioni positive nel mondo digitale.
Durata: 2 incontri di 2 ore
Narrazioni, giochi, dinamiche di teatro dell’oppresso per cogliere la complessità del mondo che entra nella mia quotidianità grazie al supporto digitale. Quanto conosco del mondo e quanto sono in relazione con l’altro da me, vicino e lontano?
Per SP (dalla terza alla quinta)
Abitando il mondo digitale possiamo riscoprirci parte del mondo e della comune famiglia umana. L’utilizzo dei social, in particolare lo strumento del digital story telling, ci permetterà conoscere, narrare e raccontare le nostre storie.
Per SSPG
Partendo dalla creazione del proprio profilo social, riflettere su influenze, stili di vita, mentori che direzionano le nostre scelte quotidiane. Riflessioni per acquisire maggiore consapevolezza su ciò che sono e sulle basi della relazione con l’altro, all’interno del mondo digitale.
Per SSSG
Digital museum
Cosa comunica un’inquadratura? Cosa sottintende un testo in relazione ad una particolare immagine?
Attraverso l’analisi di alcuni post e contenuti social che hanno come oggetto il patrimonio del museo, verranno discussi stili e obiettivi comunicativi, ricercate e verificate le fonti di informazione. Ragazzi e ragazze si sperimenteranno poi veri e propri social media manager di un’istituzione culturale come il Museo Popoli e Culture.
Durata: 1 ora e 30 min /3 ore
Novità: stagione teatrale studenti
Al Teatro Pime, un ciclo di incontri di educazione alla memoria e ai diritti umani, con tre monologhi di teatro civile di Antonio Roma, autore, attore, regista e podcaster.
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Scopri tutte le proposte
Queste sono solo alcune delle proposte che il Pime dedica a insegnanti e studenti.
I percorsi sono personalizzabili e declinabili per tutte le scuole di ogni ordine e grado. E se non sai cosa scegliere, puoi decidere di prenotare mattine, pomeriggi o intere giornate al Pime, costruendo insieme a noi la proposta più adatta alle tue esigenze, unendo percorsi e laboratori a scelta tra quelli proposti dall’ Ufficio Educazione alla Mondialità e dal Museo Popoli e Culture
Per qualsiasi ulteriore informazione, non esitare a contattarci:
Ufficio Educazione alla Mondialità: Tel. 02 43822534/321 | educazione@pimemilano.com
Museo Popoli e Culture: Tel. 02 43 822 379 | museo@pimemilano.com