Se la smetterà di piovere

Una lettera, dentro alla tasca di una giacca. La giacca è militare, della Seconda guerra mondiale, la lettera invece è di Amalia, che scrive al suo Sergio.

Una storia che parla di guerra, quella storico-politica ma anche quella percepita nella dimensione intima di due innamorati separati da una situazione di crisi impossibile da controllare. 

Sembra un escamotage simile a quello utilizzato da Alessandro Manzoni per la scrittura dei Promessi Sposi, e invece è successo veramente. A noi. Un ritrovamento fortunato in una bancarella qualsiasi di un mercatino di seconda mano qualsiasi. Non sappiamo altro di questa storia, né dei due protagonisti, ma proprio per questo ci si apre un mondo di possibilità di indagine drammaturgica e teatrale.

Due coppie, una nel passato e una nel presente, legate da un orizzonte degli eventi sfumato, incerto, variabile.

Questo evento è realizzato con il contributo di Fondazione Comunità Milano.