Parlo come mangio

Mostra Interattiva per alimentare il pianeta

Destinatari

dalla prima S.P. alla quinta S.S.S.G.

Si può svolgere presso

scuole

comuni

oratori

La visita è a cura degli educatori dell'Ufficio Educazione Mondialità e dura un'ora e mezza.

Parlo come mangio prevede una serie di installazioni interattive sulle tematiche del consumo sostenibile, della salvaguardia della qualità alimentare, della tracciabilità dei prodotti e dell’educazione di nuove generazioni di consumatori, attenti al contesto globale in cui si giocano le scelte individuali e collettive.

La mostra vuole essere un laboratorio del pensiero e dell’azione, capace di dialogare con i ragazzi suscitando curiosità e interesse pur non rinunciando a passare contenuti e approfondimenti. Le attività, declinate in base all’età, permettono alla mostra di essere esperienza formativa per bambini e giovani. Inoltre, è possibile organizzare degli incontri formativi per insegnanti e genitori.

L’esperienza della mostra si configura come un “viaggio” attraverso 5 spazi che fisicamente e simbolicamente rappresentano il percorso educativo:

  • Sacralità della terra: per recuperare il legame simbolico, celebrato da tutte le tradizioni culturali e religiose dell’umanità, tra l’Uomo e la Terra, in vista di un comportamento personale virtuoso in termini di rispetto e di custodia dell’ambiente anche per le generazioni future.
  • Mercato ortofrutticolo: per conoscere la stagionalità dei prodotti, il loro valore nutrizionale, lo zaino ecologico, la piramide alimentare. Per sapere leggere un’etichetta e informarsi sulla trasparenza dei prezzi.
  • Italia: per conoscere cibi e prodotti tipici italiani, la loro provenienza, il loro legame con il contesto culturale e sociale della zona di provenienza. Per comprendere il profondo legame tra cibo, identità culturale, tradizioni e storia.
  • Realtà globale: per riflettere sulle conseguenze globali delle nostre scelte di consumo ed affrontare il problema della fame del mondo, il ruolo delle Istituzioni Internazionali e la nostra responsabilità individuale.
  • Convivialità: per recuperare i concetti di bene comune e di convivialità delle differenze, come orizzonte etico e valoriale di riferimento per una società capace di affrontare le sfide di un futuro globalizzato.